La mia cameretta

Visto che non trovo il tempo di raccontarvi per bene le cose che faccio, almeno vedo di mettere su qualche foto... che forse vale come 1000 parole, e quindi fa risparmiare tempo a me (per scrivere) e a voi (per leggere)! :P
Aspettando di scaricare le foto della sorta di barbecue sulla spiaggia che abbiamo fatto oggi pomeriggio, vi faccio vedere un po' di dove vivo... quelli che vedete nelle foto sono degli scorci della mia cameretta e di quello che si vede guardando fuori dalla sua finestra... i posterazzi che ho appeso al muro sono tutta roba che ho raccimolato qui (ovviamente a gratis... anche perchè sennò non avrei mai preso il poster di "firewall" XD)! Poi c'è anche una foto della lavanderia, così tanto per fare! :P
Gustatevele da qui!

Vedere per credere...

Per tutti quelli che mi hanno chiesto più foto, finalmente ho provveduto (grazie al supporto del Fito, che mi ha dato spazio sul suo server... AmoVe, tvukdb! :P) a mettere qualche galleria... le trovate qui a destra, sotto ai link "utili"! Al momento ho fatto solo quella con delle foto prese a caso dalla prima settimana qui, nei prossimi giorni magari metto anche qualche foto di Lochness... portate pazienza e tenete d'occhio la barra a sinistra in cerca di nuove gallerie!!! :P

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Ho deciso semplicemente di aggiornare questo post (anzichè aggiungerne uno di nuovo inutilmente) per farvi notare che sono online anche alcune delle foto del lago di Lochness... se volete cliccate sul link a destra!
Ah, e approfitto per precisare che ho tolto le sezioni dedicate ai litri di birra bevuta, ai giorni di pioggia e al whisky perchè whisky praticamente non ne bevo, birra ne bevo troppo e non mi ricordo quanta ne ho bevuta :P e i giorni di sole ci sono ogni tanto, quindi la sezione perdeva un po' di senso (l'idea di partenza era quella di far notare quanti pochi fossero, ma siccome non sono poi così pochi... :P)!

Lochness mi ha aspettato...

Finalmente trovo un po' di tempo anche per raccontarvi (anche se brevemente) del mio viaggio di Sabato scorso al lago di Lochness... che poi ho scoperto che "lago di Lochness" è 'na ridondanza perchè "loch" vuol dire "lago" in Scozzese... infatti qua mi vien sempre da dire "I've been to the Lochness lake" e mi guardan tutti male... -_-" Vabbè, non è di questo che vi devo parlare, no?! :P Quindi comincio dall'inizio, che forse è anche la parte migliore... almeno per voi che leggete... per me è stata decisamente la peggiore... ma andiamo con ordine!
Abbiamo scelto di fare il viaggio a Lochness con una gita organizzata da un'associazione studentesca dell'Università di Aberdeen (approposito di cose che in Italia manco sappiamo cosa siano.. -_-"). Avremmo dovuto farci trovare alle 8 in punto davanti all'Università, che è tipo 15 minuti a piedi dal mio campus, ma vi sembra che a me possa andarne dritta una?! Certo che no! E quindi a che ora mi sono svegliato secondo voi?! Alle 8:05, ovviamente! Dio...
Torniamo un giorno indietro: il giorno prima avevo fatto un contratto per il cellulare con una compagnia britannica, in modo da avere tariffe decenti per mandare messaggi alla gentaglia del luogo! Così, dopo aver cambiato la sim nel cellulare, ovviamente l'ora mi si era resettata (come spesso succede quando si toglie la batteria)! Ma io non sono mona (noooo!), e quindi mi sono ricordato, al momento di mettere la sveglia (cioè un attimo prima di infilarmi sotto le coperte) di impostare correttamente l'ora! Quando sono andato a letto erano le 11 e mezza, e io 11:30 ho messo... giusto, no?! NO! SBAGLIATO, diavolcan! 23:30!!!! Cristo...
E così la mattina dopo secondo il mio cellulare erano le 20:05 quando mi sono svegliato (e ovviamente la sveglia, puntata alle 6:30, non era suonata!)... Madonna...
Ma torniamo al momento del risveglio: erano le 8:05, ma io ancora non lo sapevo, anzi stavo insultando me stesso per essermi svegliato ancora prima della sveglia ("coglione, Giorgio, già ti devi svegliare presto, così ti sei svegliato prestissimo! stupido stupido stupido... riaddormentati subito!")!... poi però noto che un po' di luce entra dalla finestra, e (seppur rincoglionito dal sonno) deduco che potrebbero non essere proprio le 6 di mattina!!! Mi alzo di scatto, guardo l'orologio e realizzo il dramma, perlomeno monetario: 31 pound (quasi 50 euro) di biglietto gettati al vento! Eccheccazzo, no!... Dai, dai, nulla è perduto: chiamo Diego, uno dei ragazzi che dovevano venire in gita con me, e gli chiedo dove sono, e mi risponde "dove sei tu?! noi siamo in corriera, e stiamo per partire!"... gli rispondo che sono a casa, che prendo e arrivo correndo, ma che lui dica all'autista di aspettare 10 minuti, per piacere!!! E comincio a correre... non prendo con me niente, nè acqua, nè panini, nè macchinetta fotografica... pensavo solo a quel cazzo di autobus e speravo che non partisse!
Arrivo stremato (non sono allenato, ero a stomaco vuotissimo e con la cacca che faceva cuch bau dal mio culetto) alla fermata e lo vedo ancora lì, salgo... che sollievo... ma che casino, ragazzi!!!!!
Tra l'altro (beffa nella beffa) l'autobus è partito circa 10 minuti dopo di quando sono arrivato, perchè c'era un'altra persona da aspettare... una ragazza, che poi ho conosciuto, che abitava a 50 metri dalla fermata, ma che si era presa addormentata come me... col senno del poi potevo almeno fare la cacca a casa! :P
Per il resto vorrete sapere com'è il lago di Lochness... beh, un lago... niente di più!... davvero, niente di particolare... insomma, ci si va perchè c'è sta storiaccia del mostro, ma veramente non c'è molto da vedere... fatta eccezione per 2 bei castelli, dei quali però la Scozia è piena (e non serve andare fino al lago di Lochness per vederli)!
In ogni caso abbiam fatto un bel giro, visto un po' di Inverness, un campo di battaglia e un museo dedicato al mostro di Lochness!
Magari se avessi beccato un giorno con un po' di nebbia ci sarebbe stata un po' di atmosfera in più, e forse il tutto sarebbe stato un attimo più suggestivo, ma comunque prendo la bella giornata di sole che ci siamo goduti, me la intasco, e la porto a casa contento!

[prima di chiudere volevo dirvi che sto provvedendo, anche se a rilento, a fare delle gallerie con un bel po' di foto... sto cercando di registrare un dominio su altervista, che però (a causa del proxy che hanno qui all'hot spot) mi fa fare delle procedure strane (e lunghe)... avviso comunque tutti quelli che mi hanno chiesto di mettere qualche foto in più che spero a giorni di riuscire a metterne su qualcuna, quindi state all'occhio! :P]

Flatmates (compagni di appartamento)

Questo è l'ultimo dei post "introduttivi" che voglio scrivere, anche perchè avrei voglia di raccontarvi anche un po' di cose che ho fatto e posti che ho visitato in questi giorni (in particolare il casino che ho fatto per andare al lago di lochness! XD)... vabbè, meglio non divagare e concentrarmi sul tema del post: i miei compagni di appartamento!

• John: è scozzese, e mi ha detto anche da dove di preciso, ma me lo ha detto il primo giorno quando ancora praticamente dicevo solo yes yes yes senza capire un cazzo dei discorsi che mi facevano! :P Non mi ricordo neanche cosa studia a dire il vero... insomma, non so un cacchio di lui, però mi fa sbregare dal ridere! E' il classico stereotipo dell'inglese (pur essendo scozzese :P) e incarna appieno l'idea di english humor: praticamente mantiene tutto il giorno la stessa espressione serissima (oddio, quando è ubriaco non tanto..) e spara di quelle cazzate colossali sempre con quest'espressione serissima... non so come spiegarvi, dovreste sentirlo per capire, è comicissimo davvero! A parte questo è comunque molto gentile e comprensivo: cerca di parlare più lentamente quando ci sono anche io cosicchè magari io possa capire qualcosa e poi mi lascia usare tutte le sue stoviglie (che è una gran cosa, visto che avrei speso un bel po' se avessi dovuto comprarmi anche le pentole e tutto il resto!).
• Dave: è inglese (e nuovamente non mi ricordo di preciso la città e neanche che cacchio studi, sempre per lo stesso motivo di cui sopra :P), biondino e occhi azzurri. Parliamo spesso (tipo un giorno gli ho impiantato anche na discussione sullo scandalo di calciopoli che son andato avanti mezz'ora a spiegarglielo e mi son pure infervorato :P) e, da quando gli ho insegnato a dire "ciao" (parola che stranamente non conosceva), lo dice a cani e porci, e molti ovviamente non capiscono... anche perchè, a dire il vero, dice tipo "xiaou"! XD Adesso sta cercando di farsi assumere da Mc Donald (per tirar su qualche soldino) quindi avrò modo (se lo assumono) di farmi raccontare quante schifezze fanno dietro le quinte di quel postaccio! :P
• Joe (anche se in realtà si chiama Joseph): è americano, del Mitchigan (non so mica se si scrive così... -_-"), ed è qui 5 mesi a studiare filosofia e letteratura, o una roba del genere. Anche con lui parlo spesso ed è anche quello che capisco meglio, forse per il fatto che sono più abituato all'accento americano che a quello scozzese! Ogni tanto vuole sapere come si dice una data parola in italiano e, in fin dei conti, forse sta migliorando più velocemente lui il suo italiano che io il mio inglese! :P E' un omone abbastanza alto, ma soprattutto c'ha due gambe che fan paura: sono tipo 4 volte le mie e le esibisce orgoglioso ogni giorno girando per casa in boxer colorati (anche se le temperature non è che lo richiedano :P)... credo che abbia fatto qualche sport tipo rugby o cose del genere, ma ancora non gliel'ho chiesto. Ha l'immenso pregio di non esserci mai quando le sue amiche lo cercano: ogni tanto alla mia ora di cena (cioè 9/10) arriva qualche tipa americana che chiede di lui e lui non c'è mai, così mi tocca (con sommo dispiacere) invitarle dentro e intrattenerle fino al suo arrivo (sennò che italiano sarei?! :P)... è un lavoro sporco, lo so, ma qualcuno lo deve pur fare! :P
• Peter (anche se il suo nome vero sarebbe Piotr): è polacco ed è al primo anno di Computing Science (la mia stessa facoltà qui ad Aberdeen). E' un tipo stranissimo, e mi ricorda un casino il protagonista di "A beautiful mind".. non so se l'avete visto, comunque sia mi dà praticamente l'idea di essere un piccolo genio che però odia la vita sociale e le altre persone in generale, quindi fa un po' lo scorbutico e si rifugia sempre in camera sua dove o legge, o ascolta beethoven, o programma! (praticamente un mio alter ego, no?! XD) Una sera ho invitato un po' di gente in appartamento e stavamo facendo un attimo di casino, così lui alle 11:30 è uscito dal suo covo per precisarmi che stava andando a letto, e che quindi avrei dovuto fare meno casino! Ovviamente non è che puoi far un festino senza far casino, quindi tipo per 10 minuti abbiam parlato a bassa voce, poi ce ne siam sbattuti il cazzo! :P E così verso mezzanotte e 10 minuti è uscito nuovamente dal suo covo, ha attirato la mia attenzione e mi ha detto solo "è mezzanotte e sto cercando di prender sonno!" e poi si è rintanato nuovamente! XD La mattina dopo mi son scusato e mi ha liquidato con un secco "son riuscito a dormire lo stesso", che sapeva molto di "vaffanculo italiano casinista dei miei coglioni"! C'è stato un solo giorno in cui gli è preso uno sprazzo di vitalità: il tutto è successo perchè il giorno seguente un multisala in centro avrebbe fatto entrare gratis gli studenti universitari. Appena lui l'ha saputo è partito per la tangente e ha cominciato a dire che si doveva andare, e che forse dovevamo andare a prendere i biglietti il giorno stesso, e che dai bisognava sbrigarsi e sopratutto andava da Joe (l'americano) a svangargli il cazzo in camera per ricordargli di sto cinema e si beccava un "ya ya ya" che, anche questo, sapeva molto di "vaffanculo polacco rompicazzo"! XD Il giorno dopo però non si è visto per tutto il giorno, e così io sono andato al cinema con altri (a vedere Cars in inglese... fenomenale! :P) e ho scoperto poi che lui al cinema non c'è proprio più andato perchè (come mi dice spesso) "I was working, working hard!"... bah, che tipo strano!!!

• Robert: è scozzese di Aberdeen, e non capisco un benemerito cazzo di quello che mi dice! Mi sembra di aver intuito che quelli di Aberdeen sono tipo i napoletani della Scozia per quel che riguarda l'accento evidentissimo che impedisce ad ogni persona normale di capire cosa cazzo stiano dicendo! Quindi io lo evito come la peste perchè mi vergogno che non capisco un cazzo di quello che mi dice: praticamente la prima volta che mi dice una frase io non capisco e gli chiedo di ripeterla, la seconda volta non capisco nuovamente e quindi gli chiedo di ripeterla lentamente, lui me la ripete alla stessa identica velocità e quindi io gli rispondo "oh, yes!" e a questo punto solitamente succedono due cose:

1. la sua era un'affermazione o una domanda a cui rispondere si o no e quindi rispondendo così chiudo il discorso e scappo in un'altra stanza
2. la sua era una domanda che prevedeva una risposta un po' più articolata da parte mia, e lo capisco perchè continua a guardarmi come un cane che guarda il padrone che ha il guinzaglio in mano e sta per uscire dalla porta... non so se mi sono spiegato... comunque in quel caso sono nella merda e passiamo circa mezz'ora prima di capire anche solo di che cazzo mi stia parlando.
   
   Il risultato è che anche lui ormai cerca di evitare di parlarmi e si esprime per di più a cenni e ammiccamenti... meglio così! :P Uno dei primi giorni ho avuto la malaugurata idea di chiedergli come mai (pur essendo di Aberdeen) venisse a vivere in campus: la risposta è stata spalmata in circa 20 minuti di tentativi di intendimento che alla fine mi hanno portato a capire che semplicemente "sta in campus perchè qui si diverte di più e non ha i genitori in mezzo alle balle"... full stop! :P

Bene, con questo ho esaurito i miei flatmates, e se dovessi mettermi a parlarvi dell'altra gentaglia che ho conosciuto probabilmente passerei un giorno a scrivere quindi ve la risparmio e vi cito solo Giovanni (un filosofo di milano di 2 metri d'altezza col quale mi diverto come un demente, anche perchè mi capisce al volo come se mi conoscesse da una vita!), Elise (una francese stranissima che fuma cicche girate, lecca funghi allucinogeni e mi invita nella sua stanza alle 3 e mezza di notte a bere un tè verde amarissimo! XD) e Adriana (una portoghese molto timida, fidanzata, ma molto carina, con la quale mi trovo benissimo).
Ok, basta così che ormai mi son rotto, e forse voi più di me! :P See you!

The old scandinavian prison... adesso conosciuto come Hillhead Halls of Residence

Raccontato il viaggio, è ora di rendervi un po' partecipi di come girino le cose qui per quel che riguarda la vita universitaria!
Innanzitutto praticamente tutti gli studenti (anche quelli che sono originari di Aberdeen, e hanno i genitori con la residenza in città) vanno ad abitare in un campus quando vanno all'università! Uno di questi è un mio compagno di appartamento (dei quali parlerò in seguito) che, quando gli ho chiesto come mai vivesse lì pur avendo la casa a qualche km di distanza, mi ha tranquillamente fatto notare che sarebbe stupido stare con i genitori e perdersi tutto il meglio della vita da universitario... e come dargli torto, perdio! :P
Di campus ce n'è più di uno, io posso parlarvi ovviamente solo del mio, the Hillhead Hall of Residence: è un complesso di edifici che comprende circa 400 appartamenti da 5 o 6 persone ciascuno, e una leggenda locale (probabilmente ideata su misura dagli studenti stessi) narra che in origine questo campus fosse una prigione femminile scandinava... penso che questa sorta di diceria derivi dalla dimensione delle camere (decisamente piccoline) e dalla disposizione dei bagni... ma andiamo per ordine!
La cameretta è piccolina, sì, ma sufficientemente confortevole e, tra l'altro, l'università stessa ti fornisce lo stucco per attaccare poster e cazzate varie in giro per tutta la stanza in modo da potertela personalizzare come più ti piace, così da rendere meno evidente la somiglianza con una cella scandinava, penso! :P
La cucina ha 2 forni normali e un forno a microonde (e sono sufficienti per 6 persone), ma un solo frigo, che invece risulta essere un po' strettino (soprattutto quando comincio ad infilarci le mie quintalate di verdura! :P)... per il resto niente di male!
Il bagno è il vero problema!!! Ci sono due stanzine di 1 metro e mezzo per 1 metro e mezzo (che io chiamo celle cacchifere) nelle quali si trovano due water... e basta... solo il water!... cioè, io pensavo che solo i francesi non si lavassero il culo... e invece così non è!... ignoranza mia, lo so, però ci son rimasto malissimo! Per 4 giorni mi sono grattato il culetto con la carta e basta, ma non sono abituato! :'( Che maleeee!... Ho pensato molto a come organizzarmi il bidè: purtroppo il bagno vero è proprio (che ha 3 lavandini e una doccia) non ha una porta che dà direttamente su questi due cessetti, quindi anche se decidessi di darmi una sciacquatina nella doccia dovrei girare per un pezzo del corridoio col culo di fuori... e non so i miei coinquilini cosa capirebbero... XD Così adesso , da bravo ingegnere, ho ideato un bidè-fai-da-te:

esso consiste in una bottiglia di acqua con il tappo tipo quello della Gatorade.. mi capite no?! Quello che se schiacchi la bottiglia fai venire fuori un getto d'acqua decentement potente! Ecco: così adesso la mattina vado in bango (quello con i lavandini), riempio la bottiglia di acqua, vado a fare la cacca nella cella cacchifera, mi faccio il bidè-fai-da-te e poi me ne esco fresco e felice dalla celletta con la bottiglia vuota e il culetto pulito!!!
I problemi verranno quando i miei coinquilini cominceranno a chiedersi perchè diavolo io mi beva ogni mattina un litro di acqua di rubinetto mentre cago, ma finchè nessuno si pone il problema, non sarò certo io a farglielo sorgere!!! :P
A parte questo nel campus ci sono molte altre cose carine, come un grande pub sotterraneo nel quale si raduna un bordello di gente ogni sera e che non chiude mai prima dell'una (che qua non è male, visto che di norma cominciano a bere verso le 6, cioè dopo la loro cena!)! In ogni caso poi si può giocare a calcetto, o a biliardo, o a ping pong anche fino a notte inoltrata, perchè il tutto rimane aperto 24 ore su 24!!! E nessuno ti impedisce di portarti delle birre da casa e continuare a bere, se ne hai voglia (e molti qui, a quanto pare, ne hanno parecchia voglia!)!
Ad essere onesti c'è molto e molto altro, tra cui tantissime società di ogni tipo: da quella dei "cattolici convinti" che ti pagano il pranzo se vai a messa (non sto scherzando, lo fanno veramente), a quella dei culattoni emancipati che ti regalano profilattici se ti iscrivi (e quasi quasi... se non fosse che poi non li uso... :P)! Potrei anche parlarvi per ore di tutti i club sportivi (sono 43) che ci sono, che spaziano dall'hockey subacqueo al paintball, però non ne ho il tempo, e forse pure voi vi annoiereste a starmi a sentire, quindi glisso...
Insomma, veramente un'infinità di cose che noi in Italia nemmeno ci sogniamo, aihmè, e che probabilmente mai vedremo realizzate in tempi accettabili! E questo è davvero davvero davvero un peccato, in entrambe le accezioni del termine...

E' normale un viaggio Venezia-Amsterdami-Parigi-Aberdeen?! Chiedetelo alla KLM...

Mi sembra cosa buona e giusta procedere in ordine cronologico e partire quindi dal viaggio!
Come molti di voi sapranno (se m'hanno cagato quando gliel'ho spiegato a voce prima di partire... altrimenti ndè in mona tutti! :P) teoricamente il mio viaggio doveva consistere in 2 tratte in aereo: una Venezia-Amsterdam e un'altra Amsterdam-Aberdeen. Giusto?! Sì, ma troppo semplice, non vi pare?! O perlomeno così devono aver pensato quelli della KLM (la compagnia con cui ho viaggiato).
Ed è così che hanno ben pensato di far arrivare in ritardo il volo per Amsterdam di quel tanto che bastava per farmi perdere la coincidenza con l'altro volo!... -_-"
Beh, niente di male, direte voi, visto che di norma la compagnia è obbligata a garantirti la coincidenza e quindi solitamente ci sono 2 possibilità:

1. ti trova la coincidenza il giorno stesso
   oppure
   
2. ti paga l'albergo per la notte aggiuntiva che eventualmente dovresti passare in aeroporto nell'attesa di un volo disponibile

Ma la KLM ha un'idea migliore! Perchè non imbarcare sto smilzo italiano e i suoi amichetti del menga in un bel volo per Parigi per poi da lì fargli prendere un ulteriore aereo per Aberdeen?! Niente da obiettare, giusto?!.. bene, allora verso Parigi ed oltre!
Il volo verso Parigi è stato decisamente il migliore: l'abbiamo fatto con la Air France, e le hostess francesi sono delle modelle esiliate dalle passerelle per troppa figosità! Mioddio... davvero, una in particolare aveva uno sguardo che toglieva il fiato (e non lo dico così per dire, credetemi che cercavo di attaccarmi ai bocchettoni dell'ossigeno per non lasciarci le penne!)!
Giunti finalmente a Parigi pensavamo che ormai il più fosse fatto... ma così evidentemente non poteva essere: ecco quindi che la hostess al gate 42 (il nostro) decide di fare la sua passando mezz'ora cercando di accendere un computer che aveva la spina staccata!!! XD Noi, da bravi ingegneri, ci siam subito resi conto del problema, e l'abbiamo fatto presente (in un esitante inglese maccheronico) alla hostess, che però non c'ha per niente cagato... solo dopo una mezz'oretta sono arrivati due stuart in suo soccorso urlando "la prise, la prise!" e cercando di riattaccare la spina del pc il più in fretta possibile (come se dopo mezz'ora di ritardo facesse differenza guadagnare qualche secondo... -_-")!
Ed è così che poi siamo giunti ad Aberdeen e, con somma sorpresa, abbiam trovato il sole! Sole che poi c'ha accompagnato per 3 giorni e tutt'ora continua a farsi vedere spesso... alla faccia di quelli che mi auguravano il contrario! In cueo a tutiiiii!!!!! ;P

Finalmente on line!

Oh, là! Ci son voluti 2 giorni tra una roba e l'altra perchè riuscissi finalmente a collegarmi ad internet... ma finalmente eccomi qua... ehm... e, si, insomma, avrei davvero troppe cose da raccontare, davvero troppe... non so da dove cominciare... quindi sento che sarà un post incasinato...
Beh, prima di tutto qui è proprio tutta un'altra cosa, ragazzi! Noi in Italia NON sappiamo che cosa sia l'Università, e soprattutto non sappiamo che cosa sia la vita universitaria... vivere in un college è tutta un'altra cosa, tutta un'altra esperienza... vivere in stanza con scozzesi, inglesi, polacchi, cinesi, indiani, giapponesi, americani e chi più ne ha più ne metta è una cosa che, come dire?!, ti apre la mente... boh, non riesco a descrivere bene le sensazioni, quindi magari con questo post non riesco a trasmettervi granchè delle grandi emozioni che sto provando... e sono davvero tante... e non sono fumato, se è questo che state pensando!!!!!!! XD
Vabbè, troppe cose in un post non vanno bene... mettiamola così, questo è un post introduttivo, incasinato, inutile e forse pure un po' noioso, quindi direi che almeno un po' delle cose che mi sono successe in questi 2 giorni forse è il caso che ve le racconti in altri post, ognuno dedicato ad un particolare aspetto di quest'esperienza per la quale, fino ad ora, trovo un solo aggettivo: strabiliante!
Per chi di voi è ancora in tempo un consiglio che mi viene dal cuore: FATE L'ERASMUS!!!
... ah, anyway I'm missing you, guys!

Con lo spruzzo, sempre e comunque!

...ehm... si, lo so, l'argomento non è dei più piacevoli... se vi infastidisce non leggete! :P ...però molti di voi già sapranno che da più di un mese lotto con dei mal di pancia (ogni tanto accompagnati da.. come dire.. prodotti corporei ;P) di causa ancora per lo più sconosciuta... beh, ovviamente non vorrei portarmeli in Scozia (i mal di pancia, intendo... ma cmq neanche i prodotti corporei, eh! XD), quindi, (consigliato da 2 specialisti) sto provando il tutto per tutto: attualmente assumo quindi un cocktail di farmaci che farebbe invidia ad un malato di AIDS in fase terminale! E, nello specifico, in questi giorni ci dò dentro con:

1. Disinfettante intestinale
2. Antibiotico
3. Antispasmico
4. Altre robacce tra cui fermenti, semi di girasole e chipiùnehapiùnemetta...
   

I risultati (comunque previsti) sono di norma 5 o 6 sedute giornaliere sul water, causate soprattutto dal disinfettante intestinale (sto bastardo!)!
Immagino vi starete chiedendo dove voglio arrivare... pazientate... il punto cruciale è che sto disinfettante intestinale lo dovrò prendere fino a martedì prossimo, e quindi anche il giorno del viaggio in aereo (domenica)!
E da qui nasce il mio piano diabolico! La prima tratta del mio volo (Venezia - Amsterdam) sicuramente sorvolerà la Francia!... sì, la Francia!... bwhahwhwahhahhahawhha!!! Quindi Zidane e tutti voi mangia-baguette preparatevi per una pioggia acida di proporzioni mai viste!!!! Altro che Katrina, orcobbue!!... Bwahahaahhahahahah!!!... ... ... che mona che son.. -_-"
"Eih Prof, cosa faremo oggi?!"
"Quello che facciamo ogni giorno, Mignolo: scagazzare sulla Fran... ehm... tentare di conquistare il mondo!"